Ma quali sono queste 2 PAROLE ?


C+SDiventare sovversivi quando il sistema diventa nocivo è un dovere etico e morale.
Vogliamo tornare a comunicare con le parole, con l’ascolto, con lo stupore di un bambino o una bambina. Comunicare con l’anima e parlare al cuore.
Siamo sovversivi quando vogliamo trasformare quello che sta intorno a noi in qualcosa che faccia bene alle persone.
Sovversivi per ridare umanità dove ormai si scambia solo apparenza.


C+SDiventare sovversivi quando il sistema diventa nocivo è un dovere etico e morale.
Ognuno di noi non può sapere TUTTO ma possiamo condividere tutto quello che sappiamo per crescere come persone e come comunità.
Condividere per migliorare e per evolvere il mondo in cui viviamo. Non ci sono “segreti” professionali ma solo persone gelose di quello che hanno studiato e insicure del proprio valore.
Condividere i saperi ci tiene uniti, condividere i saperi ci da valore.

A+EDiventare sovversivi quando il sistema diventa nocivo è un dovere etico e morale.
La prima regola della comunicazione è: Ascoltare.
Solo ascoltando possiamo capire i bisogni dell’altra persona. Le aziende vogliono fare marketing senza ascoltare ma è impossibile. Le aziende che ascoltano sono quelle che sanno individuare i bisogni delle persone. Le aziende che ascoltano hanno dipendenti e collaboratori felici. Quando qualcuno ci ascolta ci sentiamo meno soli, anche nel mondo aziendale.